Design for the temporary exhibition “Monica Bolzoni. Il modulo”.
Triennale Milano, 2024.
Design assistant Ginevra Conchetto.
Photos by Gianluca Di Ioia
Modularity, cohesion, lightness, playfulness, femininity: these are the pillars upon which the exhibition layout for Monica Bolzoni. Il modulo is based, the first monographic exhibition of Monica Bolzoni at Triennale Milano, curated by Anna Di Cesare and Marco Sammicheli.
The exhibition aims to engage visitors in an active experience, with display methods that surprise and thereby help in remembering, processing, and understanding: a silver lamé curtain as an introduction, “modular” islands for showcasing, mirrors for playful surprises, and graphics hung like fabrics to aid in comprehension.
Modularità, coesione, levitá, gioco, femminilità: questi i pilastri da cui nasce il progetto allestitivo della mostra "Monica Bolzoni. Il modulo", la prima mostra monografica di Monica Bolzoni alla Triennale Milano con la cura di Anna Di Cesare e Marco Sammicheli. L’esposizione vuole ingaggiare una visita attiva nel fruitore, attraverso modalità espositive che di volta in volta stupiscono e quindi aiutano a ricordare, elaborare e capire: una tenda di lamè argento per introdurre, isole “modulari” per esporre, specchi per giocare e sorprendere, grafiche come tessuti appesi per comprendere.
Booth design for Alpi at Salone del Mobile Fair. Milano, 2024. Design assistant Ginevra Conchetto. Photos by Gianluca di Iola.
In Alpi’s booth, the inside/outside connotation is very clear: on the outside a propylaeum, where the rhythmic cadence of the pillars and the vertical texture of the slats encircle, almost "sacred enclosure," the company's novelties in a bright, clear, open exhibition field; inside we find a more closed, penumbral dimension, where the light is punctual and controlled, the space becomes a "museum," and the product families are outlined in display niches with dark, neutral colors.
Nello stand di Alpi la connotazione dentro/fuori è molto marcata: all’esterno un propileo, dove la cadenza ritmata dei pilastri e la tessitura verticale delle doghe cingono, quasi “recinto sacro”, le novità dell’azienda in uno campo espositivo luminoso, chiaro, aperto; all’interno troviamo una dimensione più conclusa e in penombra, dove la luce è puntuale e controllata, lo spazio si fa “museo” e le famiglie di prodotti sono scontornate in nicchie espositive con colori scuri e neutri.
Booth design for Think:water at MCE 2024. Milan, 2024. Design assistant Ginevra Conchetto. Photos by Andrea Lops.
A meeting space that enters into symbiosis with the colorful and graphic world of the company.
Uno spazio di incontro che entra in simbiosi con il mondo colorato e grafico dell’azienda
Urban installation for NABA during the Lake Como Design Festival. Como, 2023. Team work: Ginevra Conchetto, Marco Nisticò, Riccardo Rosati, Giacomo Giusti. Photos by LCDF
NABA and LCDF asked me to imagine an installation to introduce the topic of the 2023 edition: Naturalis Historia. With this intention, a working group was born, a "rib" of the Exhibition Design Laboratory that I have been curating for 7 years now, as part of NABA's Two-Year Specialty Program in Interior Design. The design outcome is a "munarian" machine that becomes useful to narrate, as a suspended breviary, zoology, botany and mineralogy. An encyclopedia in motion that, uninterruptedly, twirls to align with its etymology: from Gr. enkýklios paideîa "circular education," meaning " completed."
NABA e LCDF mi hanno chiesto di immaginare un’installazione per introdurre il tema dell’edizione 2023: Naturalis Historia. Con questa volontà è nato un gruppo di lavoro, “costola” del Laboratorio di Exhibition Design che curo da ormai 7 anni, nell’ambito del Biennio Specialistico in Interior Design di NABA. L’esito progettuale è una macchina “munariana” che diventa utile per raccontare, come breviario sospeso, la zoologia, la botanica e la mineralogia. Un’enciclopedia in movimento che, ininterrottamente, volteggia per allinearsi alla sua etimologia: dal gr. enkýklios paideîa “educazione circolare”, cioè “compiuta”.
Booth design for Etra Caffè at Host 2023. Milan, 2023.
Design assistant Ginevra Conchetto.
Graphic by propp. Photos by Pierluigi Anselmi.
The booth for Etra Caffè is a small architecture defined by a theory of concave niches that alternately display products, accommodate graphics and media, and separate.
Lo stand per Etra Caffè è una piccola architettura definita da una teoria di nicchie concave che di volta in volta espongono, accolgono grafica e media, separano.
Booth design for Alpi at Cersaie Fair. Bologna, 2023.
Design assistant Ginevra Conchetto.
Photos by Franco Rossi and Giulia Lastella.
Dot, line, surface and volume. Alpi Rubinetterie's booth at Cersaie is built on a virtual grid from which partitions and ceilings branch off, the display areas are orderly arranged in this order.
Punto, linea, superficie, volume. Lo stand di Alpi Rubinetterie presso Cersaie si sviluppa su una virtuale griglia da cui si dipartono partizioni e cambi di altezze, le aree espositive sono così ordinatamente disposte.
Design for the solo exhibition “Pluri” by Maria Walter Nielsen.
Riviera gallery, Milano, 2023.
Design assistant Ginevra Conchetto.
Photos by Henrik Blomqvist
To exhibit Maria Walter Nielsen's pieces, we let the author's works speak for themselves in dialogue with the space, sometimes leaving it in its current state, sometimes covering it, packing it with pluribal.
Per esporre i lavori di Maria Walter Nielsen abbiamo fatto in modo che le opere dell’autrice parlassero da sole in dialogo con lo spazio, a volte lasciandolo nel suo stato attuale, a volte ricoprendolo, impacchettandolo con il pluribal
Booth design for Think:water at Host 2023. Milan, 2023.
Design assistant Ginevra Conchetto.
Photos by Andrea Lops.
A dynamic storytelling tower to showcase Profine and Think:water products in dialogue with their element: the water.
Una torre dinamica narrante, per mostrare i prodotti di Profine e Think:water in dialogo con il loro elemento: l’acqua.
Design for the temporary exhibition “Text”.
Triennale Milano, 2023.
Design assistant Laura Ragnoli and Alessandro Pagliaro.
Photos by Gianluca Di Ioia
The exhibition design for Text, curated by Marco Sammicheli , is the first exhibition of Triennale Milano's "Design Platform" format. The exhibition design responds to the necessity of being easily adaptable to the various exhibition requirements. The museographic tools are a series of aluminum grating plates on which various supports, such as display cases, pedestals, panels or mannequins, stand or interlock.
Il progetto allestitivo per Text, con la cura da Marco Sammicheli, è la prima mostra del format “Design Platform” di Triennale. Il progetto espositivo risponde alla necessità di essere facilmente adattabile alle varie necessità espositive che di volta in volta si susseguiranno in questo spazio. Gli strumenti museografici sono quindi una teoria di piastre in grigliato di alluminio su cui poggiano o incastrano i vari supporti, come teche, basamenti, pannelli o manichini.
Exhibition design for the new Italian Design Museum. Triennale Milano, 2023.
Design assistant Laura Ragnoli and Alessandro Pagliaro.
Photos by Agnese Bedini.
Toward a museum-laboratory, a museum-factory, a storytelling museum.
The exhibition design of the Italian Design Museum, curated by Marco Sammicheli, wants to show a large and composite collection through display solutions that evoke the world of production in a cartesian spatial setup.
The project is structured through a system of orthogonal axes that shape the two architectures of opening and closing the space, and through a grid layout in which the "exhibition islands" are arranged.
In this Euclidean space, made of lines, surfaces, mechanical connections and clamps, some glitches interrupt its rhythm; they are volumes that enclose groups of objects, arranged on surfaces with different textures and colors, to evoke their original disposition.
The exhibition system, with its focus on interiors, interactions and thematic exploration, aims to offer visitors a path of discovery and cultural acquisition, seeking to surprise them and suggesting relationships among the objects on display.
Per un museo-laboratorio, un museo-fabbrica, un museo narrante.
Il progetto allestitivo del Museo del Design Italiano, con la cura di Marco Sammicheli, tira le fila di una collezione ampia e composita, attraverso soluzioni espositive che evocano il mondo della produzione in una organizzazione spaziale cartesiana.
Il progetto si struttura attraverso un sistema di assi ortogonali che danno forma alle due architetture di apertura e chiusura dello spazio, e tramite un layout a griglia in cui si dispongono le “isole espositive”.
In questo spazio euclideo, fatto di linee, superfici, connessioni meccaniche e morsetti, alcuni glitch ne interrompono il ritmo, sono volumi che racchiudono gruppi di oggetti, disposti su superfici con matericità e colori di volta in volta differenti, per evocarne la loro disposizione originale.
Il sistema espositivo, con i focus sugli interni, le interazioni e gli approfondimenti tematici vuole offrire al visitatore un percorso di scoperta e acquisizione culturale, cercando di stupirlo e suggerendo relazioni fra gli oggetti esposti.
Stand design for Alpi at ISH Fair. Frankfurt, 2023. Design assistant Laura Ragnoli. Photos by Franco Rossi
Alpi's booth at ISH Frankfurt is a tribute to the rationalist residences around the company's manufacturing district. The exterior surface looks like a ribbon that folds, opens and perforates to contain the Alpi world in a space of light, lines and planes.
Lo stand di Alpi presso ISH Frankfurt è un omaggio alle residenze razionaliste presenti nei dintorni del distretto produttivo dell’azienda. La superficie esterna si presenta come un nastro che si piega, si apre e si fora per contenere il mondo Alpi in uno spazio di luce, linee e piani.
Stand design for Alpi at Cersaie Fair. Bologna, 2022.
Design assistant Alessandro Pagliaro. Photos by Andrea Lops
Alpi's stand at Cersaie Bologna 2022 is a precious domestic place.
As in a house, the doorstep is an important time of transition, that frames the view and invites people to cross, here a change of colors emphasizes the transition, with dark and light, low and high backgrounds. The products inside are paged in light vertical elements, like a pivots that invite discovery.
Lo stand di Alpi presso Cersaie Bologna 2022 è uno luogo domestico prezioso.
Come in una casa la soglia è un momento di transizione importante, inquadra la vista e invita all’attraversamento, qui un cambio di colori enfatizza la transizione, scuro e chiaro, basso e alto. All’interno i prodotti sono impaginati in elementi verticali leggeri, pivot nello spazio che invitano alla scoperta.
Stand design for Host Fair. Design assistant Chiara Amato. Photos by Andrea Lops Milan 2021.
Thinkwater's stand project for MCE 2022, a place/nest, with its semi-transparent screens plays with the inside/outside perception.
A set up design for Thinkwater's exhibition booth at MCE 2022, the space is presented as an accumulation of pedestals to form a mountain/pyramid. The brand identity colors are a strong communicative signal mediated by pine volumes.
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di MCE 2022, lo spazio si presenta come un’accumulazione di basamenti a formare una montagna/piramide espositiva. I colori della brand identity sono un forte segnale comunicativo mediato da volumi in abete.
Stand design for Gauss Magneti at IFAT Fair, Munich and Ecomondo, Rimini, 2022. Photos by Simon Kramer and Andrea Lops. Graphic design by Valentina Frare
Gauss Magneti's exhibition stand design at IFAT and Ecomondo 2022. The space is distributed along an aisle with a sign tower in the center that houses a scenic kaleidoscope reflecting video images and visitors.
Progetto dello stand fieristico di Gauss Magneti in occasione di IFAT ed Ecomondo 2022. Lo spazio si distribuisce lungo una navata che vede al centro una torre segnaletica che ospita uno scenografico caleidoscopio che riflette immagini video e visitatori.
Stand design for Thinkwater Profine at Aquatech Fair. Amsterdam, 2021. Photos by Lucas van der Wee
Thinkwater's stand project for Aquatech 2021. The space is distributed in 3 aisles that order and separate products into families through arches and semi-transparency layers.
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di Aquatech 2021. Lo spazio si distribuisce in 3 navate che ordinano e separano i prodotti in famiglie attraverso archi e semistraparenze.
Stand design for Host Fair. Photo by Andrea Lops Milan 2021.
Thinkwater's stand project for Host 2021, a place/nest, with its semi-transparent screens plays with the inside/outside perception.
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di Host 2021, un luogo/nido che con le sue schermature semitrasparenti gioca con la percezione dentro/fuori.
Interior design for a small house in the "cinque terre". 2018
The interior design creates new openings in an apartment with garden in Liguria. The bedroom (before the intervention was the cellar) is connected to the living room by a light staircase in perforated sheet metal, whose first steps are the head of the bed. Color backgrounds create graphic links in each room.
Il progetto di interni crea nuove aperture in un appartamento con giardino in Liguria. La camera da letto (prima dell'intervento era la cantina) si connette alla zona living tramite una scala leggera in lamiera forata, i cui primi scalini sono la testata del letto. Campiture di colore creano legami grafici in ogni stanza.
Stand design for Limonta at Première Vision. Paris, February 2020
The production of high-tech fabrics is shown through a small "army" of mannequins that expands thanks to the mirror perimeter walls.
La produzione dei tessuti ad alto contenuto tecnologico è mostrata attraverso un piccolo “esercito” di manichini che si allarga grazie alle pareti perimetrali in specchio.
Interior design for the sound area of the Feltrinelli store in Piazza CLN . With Pardgroup, Turin, 2019
The interior design consists of a modular system with horizontal cuts for the interlocking of black metal shelves on wooden bases. Red graphic elements underline the different types of sales.
Il progetto di interni si compone da un sistema modulare con tagli orizzontali per l'incastro di mensole in metallo nero su fondi e basamenti in legno. Elementi grafici rossi sottolineano le diverse tipologie di vendita.
Stand design for Thinkwater Profine at Aquatech Fair. Amsterdam, 2019. Photos by Lucas van der Wee
Design of the Thinkwater stand at Aquatech 2019, the stand is an architectural volume, a pergola defines the perimeter over volumes of wood and light.
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di Aquatech 2019, lo stand è un volume architettonico, un pergolato definisce il perimetro sopra volumi di legno e luce.
Stand design for Host Fair. Milan, 2017.
Design of the Thinkwater stand at Host 2019, a series of semi-transparent panels break up a path of light consisting of LED tubes.
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di Host 2019, una serie di pannelli semitrasparenti frammentano un disegno di luce costituito da tubi led
Modular stand design for Profine filters. Photo by Andrea Lops Milan 2021.
Modular stand design for Profine filters. The space is composed by a series of bookshelf modules and a central double-sided totem.
Progetto di stand modulare per Profine filters. Lo spazio si compone da una serie di moduli libreria e da un totem centrale bifacciale.
Exhibition project for Brera Design Days at Fondazione Corriere della Sera, curated by Chiara Alessi and Elisa Testori. Milan 2019.
An exhibition consisting of a large table / round dance to exhibit 23 masters of design through the pictures of their childhood, the photos are arranged in golden circles that transform our masters into votive images.
Una mostra costituita da un grande tavolo/girotondo per esporre 23 maestri in attraverso le fotografie della loro infanzia, le foto sono disposte su cerchi dorati che trasformano i nostri maestri in immagini votive.
Stand design for MCE Fair. Milan, 2018.
Design of the Thinkwater stand at MCE 2018, the colors of the brand identity are backgrounds to hit the eye, 3 totems are resting on steps.
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di MCE 2018, i colori della brand identity sono campiture per colpire lo sguardo, 3 totem si poggiano su basamenti a gradoni.
Stand design for Aquatech Fair. Amsterdam, 2017.
Design of the Thinkwater stand at Aquatech 2017, the brand initials become structural elements, the space is closed by curtains that suggesting a home dimension.
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di Aquatech 2017, le iniziali del marchio diventano elementi strutturali, lo spazio si completa da voile perimetrali che suggeriscono una dimensione domestica.
Stand design for Host Fair. Milan, 2017.
Design of the Thinkwater stand at Host 2017, the tubes becomes an element of construction for a water environment
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di Host 2017, i tubi diventano elemento per la costruzione di un paesaggio dell'acqua.
Exhibition project for Range Rover Evoque Convertible’s exhibit at Fuorisalone. Milan 2016 | With Odoardo Fioravanti
Three scenarios: it is embodied by three inclined planes on which three plates glides. The three freeride prototypes are showcased right in front of the Evoque in a constant dialogue with the car: a creative exchange with the spirit of an installation made alive by a series of video projections.
Tre scenari che prendono la formadi tre piani inclinati su cui planano tre concept, disegnati ispirandosi alle forme e ai dettagli della Evoque Convertibile. I tre prototipi freeride sono esposti di fronte all’Evoque in dialogo costante: uno scambio creativo e coinvolgente, animato da una serie di videoproiezioni.
Exhibition design for a collective show at TIM SPACE in Milan. Curated by Marco Sammicheli. Milan 2016.
An exhibition space covered with a PC membrane to show the products of 4 Italian designers divided by a partition system designed “ad hoc” .
Uno spazio espositivo ricoperto da una membrana in PC per esporre i prodotti di 4designer italiani divisi da un sistema di partizioni ad hoc.
Exhibition design for Abitare magazine at JIL SANDER showroom. Curated by Marco Sammicheli and Silvia Botti. Photo by Piera Castaldo. Milan 2016.
The Jil Sander showroom was set up by two long backlit display, macro patterns and video projections.
Lo showroom di Jil Sander è stato allestito da due lunghe stecche espositive retroilluminate, da macro pattern e video-proiezioni.
Stand design for Aquatech Fair. Amsterdam2015.
Design of the Thinkwater stand at Aquatech 2015, the market product becomes an element of construction for a “playground”
Progetto dello stand fieristico di Thinkwater in occasione di Aquatech 2015, il prodotto venduto diventa elemento per la costruzione di un “playground”.
Exhibition project for and “ideal collection of art” at Museo del 900. Milan 2015.
A path marked by Special guests, illustrious witnesses of creativity and Italian vanguard art from Futurism to the Contemporary . A display system made f lightweight metal frame and transparent surfaces in voile.
Un percorso scandito da Ospiti d’eccezione, testimoni illustri della creatività e dell’avanguardia dell’arte italiana dal Futurismo al Contemporaneo. Un sistema espositivo leggero fatto di frame metallici e superfici trasparenti in voile.
Exhibition design for a collective show at TIM4EXPO in Milan Triennale. Curated by Marco Sammicheli. photo by Henrik Blomqvist. Milan 2015
An exhibition space covered with a PVC membrane to show the prototypes of 4 Italian designers divided by a partition system designed “ad hoc” .
Uno spazio espositivo ricoperto da una membrana in PVC per esporre 4 prototipi di altrettanti designer italiani divisi da un sistema di partizioni ad hoc.
Exhibition design for a monographic shows at TIM4EXPO in Milan Triennale. Curated by Marco Sammicheli. photo by Piera Castaldo. Milan 2015
A modular exhibition space to host a series of monographic exhibitions dedicated to 5 designers. The project is constituted by a counter-wall in fabric and a series of modular bases; These are simple elements to be flexible in the various exhibition events.
Uno spazio espositivo modulare per ospitare una serie di 5 mostre monografiche dedicate a 5 designer. Il progetto è costituito da una controparete in tessuto e una serie di basamenti modulari; elementi semplici per essere flessibili nelle varie occasioni espositive.
Exhibition design for a monographic shows at TIM4EXPO in Milan Triennale. Curated by Marco Sammicheli. photo by Piera Castaldo. Milan 2015
A modular exhibition space to host a series of monographic exhibitions dedicated to 5 designers. The project is constituted by a counter-wall in fabric and a series of modular bases; These are simple elements to be flexible in the various exhibition events.
Uno spazio espositivo modulare per ospitare una serie di 5 mostre monografiche dedicate a 5 designer. Il progetto è costituito da una controparete in tessuto e una serie di basamenti modulari; elementi semplici per essere flessibili nelle varie occasioni espositive.
Exhibition design for a monographic shows at TIM4EXPO in Milan Triennale. Curated by Marco Sammicheli. photo by Piera Castaldo. Milan 2015
A modular exhibition space to host a series of monographic exhibitions dedicated to 5 designers. The project is constituted by a counter-wall in fabric and a series of modular bases; These are simple elements to be flexible in the various exhibition events.
Uno spazio espositivo modulare per ospitare una serie di 5 mostre monografiche dedicate a 5 designer. Il progetto è costituito da una controparete in tessuto e una serie di basamenti modulari; elementi semplici per essere flessibili nelle varie occasioni espositive.
Exhibition design for a monographic shows at TIM4EXPO in Milan Triennale. Curated by Marco Sammicheli. photo by Piera Castaldo. Milan 2015
A modular exhibition space to host a series of monographic exhibitions dedicated to 5 designers. The project is constituted by a counter-wall in fabric and a series of modular bases; These are simple elements to be flexible in the various exhibition events.
Uno spazio espositivo modulare per ospitare una serie di 5 mostre monografiche dedicate a 5 designer. Il progetto è costituito da una controparete in tessuto e una serie di basamenti modulari; elementi semplici per essere flessibili nelle varie occasioni espositive.
Exhibition project for Bruno Munari’s exhibit at Museo del 900 curated by Marco Sammicheli. Photo by Pieluigi Anselmi. Milan 2014.
A sleeve of 50 m to exhibit artworks by Bruno Munari (mainly paper). A system of trestles and inclined countertops of light-weight metal, desaturated colors, vibrant and micro-drilled surfaces.
Una manica di 50 m per esporre le opere d’arte di Bruno Munari (principalmente cartacee). Un sistema di cavalletti e piani inclinati su strutture leggere di metallo, colori desaturati, piani microforati e vibranti.
Exhibition project for Line 1 of the Milanundergroundat Fondazione Corriere della Sera, curated by Giampiero Bosoni. Milan 2014.
A traveling exhibition which shows the 50th anniversary of Milan’s first line underground constructions. Free standing panels illustrate the stages of the excavating pipeline works in Milan and an exhibit system refers to the construction yard.
Una mostra itinerante che testimonia i 50 anni del cantiere della linea 1 della metropolitana di Milano. Pannelli free standing che illustrano le tappe del cantiere che sventrò Milano e un sistema allestitivo che allude il mondo della cantieristica.
Exhibition design for a company show at Galleria Antonia Jannone. Curated by Marco Sammicheli. photo by Claudia Zalla. Milan 2015
A company exhibition to show the historical archive of Bitossi Ceramics. The project is a scenographic set up of the collection.
Si tratta di una mostra dedicata all’esposione degli archivi storici di Bitossi Ceramiche. Il progetto è una scenografica “mise en scène” della collezione.
Window set up design for Segis. Milan 2014
Window set up design to showcase the Dragonfly chair by Segis, a system of spindly supports to enhance the “soaring” product.
Set up della vetrina Segis per esporre la sedia Dragonfly, un sistema di sostegni esili per far “volare” il prodotto
Window exhibition project for Arganto-De Vecchi at the ‘Museo del Novecento’ in Milan. Museo del 900, Milan 2012
A small exhibition about the Arganto series designed by Corinna and Gabriele De Vecchi showed off from a window, enjoyable and accessible to from the city itself, on the outdoors. The display system is a drawing board which “forces” the narrow space with a mirroring set.
Una piccola mostra della Serie Arganto progettata da Corinna e Gabriele De Vecchi esposta in vetrina e fruibile dalla città, all’aperto. Il sistema espositivo è un tecnigrafo che “forza” il piccolo spaziocon un sistema di specchi.
Set up design for Zero Edizioni, Museo Leonardo Da Vinci, Milan 2013.
A slight graphics and lightening operation intended to divide the role of the design festival organized by Edizioni Zero which forewarns the “Salone del Mobile” a month before. An ironic and pop approach to celebrate the design cycle.
Un intervento leggero di grafica e luci per dividere le funzioni del festival del design organizzato da Zero Edizioni e che anticipa di un mese il Salone del mobile. Uno approccio ironico, “pop” per una festa del design.
Exhibition project for the Odo Fioravanti Industrious Design Exhibit at the Triennale di Milano. Photo Credits Emanuele Zamponi. Milan 2010,
A monographic exhibition about the product designer Odo Fioravanti; a neutral displaying system to bring visibility to the objects projected for the complete exhibit by the designer.
Una mostra monografica del product designer Odo Fioravanti, un sistema espositivo neutro per dare spicco agli oggetti in mostra
Exhibition project for the Pallavicini‘s archaeological collection. Trequanda (Si) 2012 | With Nicola Marras | Photo Credits Bruno Bruchi.
A complex displaying system consisted of pure surfaces (in MDF and crystal) meant to put the visitor as much close as possible onto the exhibited works.
Un sistema espositivo complesso costituito da superfici pure (MDF e cristallo) per avvicinare il più possibile il visitatore alle opere esposte.
Danish Design Consulate exhibition project at Rho-Pero fairgrounds during 2010’s Salone del Mobile. Milan 2010 | With Odoardo Fioravanti
Project for the the Danish consulate stand, the challenge was to bring together 8 different companies in a small space without creating filters between one and others, for this reason I intended to work expecially on the ceiling and on the various colors.
Progetto per lo stand del consolato danese, la sfida è stata quella di riunire in uno spazio contenuto 8 aziende senza creare filtri fra loro, ho lavorato dunque sul cielino e sulle varie cromie.